Montalvello

Giovedì 8 e venerdì 9 giugno gli alunni dell’Istituto comprensivo “Coldigioco” di Apiro metteranno in scena uno spettacolo al teatro “Mestica” dal titolo “Montalvello”. Sarà l’atto conclusivo del “Progetto teatro” portato avanti durante l’anno scolastico assieme all’esperta Fiorenza Montanari. La rappresentazione, che vede protagoniste tutte le classi della Scuola secondaria di primo grado, è incentrata sull’eccidio di Montalvello. In questa frazione del territorio apirano si consumò un tragico evento durante la Seconda guerra mondiale, quando i soldati dell’esercito tedesco presero una dozzina di abitanti del luogo per una rappresaglia. Alcuni riuscirono a fuggire, ma 6 di loro vennero fucilati, erano tutti uomini. Questa storia risale al 29 giugno del 1944 e oggi, a distanza di tanti anni, rimane una ferita aperta per la quale la popolazione di Apiro soffre ancora molto. Anche noi siamo rimasti particolarmente colpiti da quanto raccontato da Gino Romagnoli, uno dei pochi sopravvissuti a quella strage. L’uomo è deceduto poche settimane fa, però Fiorenza Montanari era riuscita a intervistarlo alcuni mesi prima e ci ha fatto vedere a scuola il video di quell’intervista. Sentire le sue parole ci ha riportato indietro nel tempo. Lo spettacolo sarà un momento di ricostruzione dei fatti che renderà omaggio a quelle vittime innocenti del conflitto. Per noi è questa la prima esperienza teatrale. Il progetto è stato molto interessante ed educativo perché, partendo da un racconto che riguarda il nostro paese, abbiamo imparato che la guerra è inutile e crudele.